Che cos’è lo Yoga? e l’Hatha Yoga?

Generalmente viene chiamato Yoga una serie di posizioni fisiche che derivano dall’India.. ma è molto di più!

 

Lo Yoga in realtà è una filosofia indiana molto antica e complessa che è stata creata per rispondere alla domanda CHI SONO IO? e diventare così consapevole della vera natura umana raggiungendo quindi l’illuminazione, ovvero la liberazione da ciò che non è reale.

Infatti YOG significa unione, connessione, incontro dell’anima (ATMAN) con ciò che la realtà assoluta (BRAHMAN).

 

L’Hatha Yoga fa parte della filosofia dello Yoga (nello specifico fa parte del Raja Yoga), infatti è un mezzo per poter rispondere alla domanda chi sono io?

 

L’Hatha Yoga tradizionalmente include:

– asana (posizioni)

– pranayama (respirazioni)

– mudra (gesti delle mani)

– mantra (canti, es. OM)

– kriyas (azione, es. saluto al sole)

– bandhas (3 blocchi).

 

Oltre l’Hatha yoga esistono molti altri stili di yoga: Vinyasa, Ashtanga, Bikram, Yin, Iyengar..ma l’Hatha Yoga è il più antico ed è strettamente connesso alla filosofia dello Yoga.

L’Hatha Yoga rispetto agli altri stili, oltre che a lavorare su muscoli ed articolazioni, lavora anche sugli organi interni riequilibrandoli e mantenendoci in salute.

Infatti l’Hatha Yoga è nato con lo scopo di mantenere silenzioso e in salute il corpo dei monaci che utilizzavano la maggior parte delle loro giornate a meditare immobili.

 

Patanjali Yoga Sutra è il libro più antico in cui è descritto il Raja Yoga (che contiene l’Hatha yoga) ovvero uno dei 4 sentieri per il raggiungimento dell’illuminazione.

Questo libro nasce per essere un piccolo manuale per guidare nella pratica dello Yoga.
Creato appositamente piccolo e sintetico in quanto lo Yoga si può imparare solo attraverso la pratica.

 

Secondo Patanjali per praticare veramente lo yoga bisognava attenersi a questi punti seguendoli in ordine:

– Jam (codice di condotta)

– Niyam (regole)

– Asan (posizioni)

– Pranayam (respirazioni)

– Pratyahar (ritiro dei 5 sensi)

– Dharana (concentrazione)

– Dhyan (meditazione)

– Samahi (profondo stato di meditazione)